Terzogenito di cinque fratelli, Gabriele d’Annunzio nasce a Pescara il 12 marzo 1863 dal padre Francesco Paolo Rapagnetta d’Annunzio e dalla madre Luisa De Benedectis, con cui ha un rapporto molto particolare, di affetto profondo e devozione: “ella m’aveva fatto a somiglianza d’una imagine velata dell’angelo del mio nome”.
All’età di undici anni fu iscritto dal padre, che aveva intuito le sue doti, al Reale Collegio Cicognini di Prato e spicca subito negli studi classici e si distingue per il suo carisma, diventando un “leader” tra i compagni. Lotta contro le regole del collegio, facendo vedere fin da giovane tutte le sue propensioni ad una vita da protagonista e infatti pubblica la sua prima raccolta di poesie e traduzioni, Primo vere, dedicata a Carducci, a solo 16 anni. La sua prima donna ispiratrice è Giselda Zucconi (Lalla) che conosce a Firenze e a lei dedica le liriche del Canto Novo.